
La corea di Huntington è una malattia neurodegenerativa ereditaria a trasmissione autosomica dominante. Nonostante la malattia sia congenita, l'insorgenza è spesso tradiva, i primi sintomi infatti compaiono tra i 30 e i 45 anni e porta alla morte entro 10-15 anni dall'esordio.
Il quadro clinico è caratterizzato da movimenti involontari che interessano qualsiasi porzione del corpo con l'aspetto di danza, donde il nome corea; sopraggiunge negli stadi più avanzati disartria e quindi incomprensione del linguaggio e impossibilità della deglutizione.
La malattia è caratterizzata inoltre dalla morte cellulare dei neuroni di medie dimensioni del caudato e del putamen e quindi dalla compromissione della proiezione GABAergica striato-pallidale e del sistema colinergico intrastriatale. La distruzione della proiezione GABAergica diretta al segmento esterno del globo pallido libera quest'ultimo dall'inibizione permettendo dunque lo sviluppo dell'ipercinesia.

Non vi è una terapia efficace. Nei modelli animali, trapianti di tessuto striatale fetale nello striato affetto migliora le prestazioni cognitive. Inoltre è stato osservato che l'attività dell'enzima caspasi-1 è aumentata nei pazienti e negli animali affetti dalla malattia e che in topi mutanti privi di questo enzima la progressione della malattia è rallentata.
References:
Pontieri et Al., "Patologia Generale" ed. Piccin, 2010
Ganong, "Fisiologia Medica" ed Piccin, 2008
Stranding et al., "Anatomia del Gray" ed. Elsevier Masson, 2009
Si consiglia la visualizzazione di:
http://www.bio.davidson.edu/Courses/Molbio/MolStudents/spring2003/McDonald/Huntingtin.htm#Locating
http://www.aichroma.com/
http://www.nature.com/nrn/journal/v6/n12/full/nrn1806.html
Propongo un post sulla epidermodisplasia verruciforme
RispondiEliminalo sanno tutti che in greco dermatologo significa "medico finto"(cit)
RispondiElimina